Sul nuovo forum di Etica Digitale è apparso un interessante post di Sgob, che riporta la traduzione di alcuni articoli della stampa tedesca sulle dichiarazioni di Heinz Müller, Commissario per la Protezione dei Dati dello stato tedesco del Meclemburgo-Pomerania Anteriore a proposito dell’utilizzo di Microsoft Teams da parte della scuola pubblica.
Le obiezioni mosse sono le stesse sollevate dal LUGBZ qui, qui e qui; anche noi ce ne siamo occupati in questo post e dobbiamo registrare che, purtroppo, la situazione appare tuttora stagnante.
Dobbiamo infine salutare con favore la presa di posizione del Garante di uno stato tedesco esteso quanto la Lombardia e registrare l’approccio radicalmente più incisivo rispetto alle tiepide prese di posizione del nostro Garante per La Protezione dei Dati Personali che, dopo un provvedimento del tutto interlocutorio sembrerebbe essersi fermato di fronte al perenne stato di emergenza in cui versa la situazione della scuola italiana.
Chiediamo allora se il collegio del garante non voglia riprendere in mano il dossier didattica a distanza per tutelare i diritti della categoia che più di ogni altra rappresenta il futuro: quella degli studenti.